Infedeltà coniugale, un fenomeno in costante evoluzione

Infedeltà coniugale, un fenomeno in costante evoluzione

L’infedeltà è una sorta di virus in grado di contagiare qualsiasi coppia, nessuno sembrerebbe essere immune a questo pericolo. Chi subisce il tradimento difficilmente mantiene il controllo e si trova in balia di forti emozioni, spesso contrastanti: dalla spinta a volersi vendicare del traditore all’autocolpevolizzazione.

I casi di separazioni e divorzi dovuti all’infedeltà sarebbero in continua crescita ed un ulteriore spinta verso la trasgressione si dovrebbe al famoso cyber sex e alle dipendenze virtuali. In pratica mentre un tempo l’unico mezzo per tradire il partner consisteva nell’incontro materiale tra gli amanti, negli ultimi anni la tecnologia, ed i social network, hanno fornito ulteriori mezzi e relativi escamotage per sfuggire ai limiti definiti dalla congenialità.

Allo stesso tempo anche eventuali indagini atte a reperire prove a sostegno del tradito, ossia prove del tradimento da parte del partner infedele, hanno subito una radicale trasformazione, in quanto anche in ambito investigativo si è reso indispensabile considerate l’utilizzo delle nuove tecnologie.

Si è quindi registrato un aumento della richiesta dei servigi degli investigatori privati.

Agenzie di investigazione, come la “Iuris Investigazioni” con sede a Trani, sono spesso contattate proprio a tal fine, per poter svelare i retroscena di rapporti che, apparentemente, sembrerebbero immacolati. Assolutamente sconsigliate sono le “indagini fai-da-te”: illegali e non utilizzabili in giudizio, l’investigatore, invece, offre un servizio professionale e legale, senza essere coinvolto emotivamente nell’indagine.

Quali cause ci sono alla base del tradimento?

Negli ultimi vent’anni i rapporti interpersonali sono radicalmente cambiati, così come l’intero contesto sociale. Un tempo le coppie optavano per una risoluzione basata sulla pazienza, sul sacrificio che spesso portava al perdono dello stesso tradimento, o almeno ad un’accettazione che non portasse allo scioglimento della famiglia. Oggi invece alle prime avvisaglie di un matrimonio insoddisfacente, si sceglie la separazione e il divorzio, e alla base di tale scelta spesso c’è proprio l’infedeltà coniugale.

E se un tempo si tradiva fisicamente con relazioni più o meno durature, magari con partner conosciuti in ambienti ricreativi o lavorativi, ergo frequentati abitualmente, oggi è il web il covo delle trasgressioni, con rapporti che possono consumarsi anche via webcam, persino a livello sessuale.

Oggi si tradisce più di 30 o 50 anni fa?

Negli anni ’60 si era considerati infedeli quando effettivamente si era stati a letto con un’ altra persona, con l’amante per l’appunto. Oggi il concetto di infedeltà è più amplio e si considerano: Il flirtare con un’altra persona magari attraverso chat, l’uso della pornografia, lo scambio di proprie immagini sessuali con qualcuno verso cui si prova un’attrazione sessuale ecc..

Questo cambiamento socio-culturale, unito al boom tecnologico, influenza inevitabilmente anche la percentuale dei tradimenti.

In definitiva l’infedeltà coniugale sembrerebbe essere un fattore in continua crescita ed evoluzione.