NO ALLE INVESTIGAZIONI PRIVATE FAI DA TE

NO ALLE INVESTIGAZIONI PRIVATE FAI DA TE

NO ALLE INDAGINI FAI DA TE
CHIAMA IURIS INVESTIGAZIONI

Perché è importante rivolgersi sempre ad un investigatore privato e mai cimentarsi in indagini "fai da te"?
Perché i rischi derivanti dall'attività investigativa impropria e non autorizzata sono tantissimi, si rischiano guai seri con la giustizia, si rischia di incorrere in reati anche penali.

INVESTIGATORE PRIVATO IURIS INVESTIGAZIONI

Per poter esercitare la professione di investigatore privato, un cittadino deve ottenere una regolare licenza dal Prefetto; questa non ha alcun vincolo territoriale e consente di praticare l’attività investigativa su tutto il territorio nazionale.
In parole povere: l'investigatore privato è un professionista che raccoglie informazioni e prove per conto dei propri clienti.
Le principali mansioni di un investigatore privato sono le seguenti:

  • Raccoglie informazioni, prove, indizi ed evidenze;

  • Conduce ricerche di documenti cartacei e digitali in archivi pubblici;

  • Intervista persone informate dei fatti per ottenere informazioni utili;

  • Sorveglia i soggetti oggetto di indagine investigativa senza farsi notare;

  • Analizza le informazioni in suo possesso per risolvere i casi;

  • Documenta le proprie attività, le informazioni raccolte e i risultati ottenuti per poter produrre la relazione finale da consegnare al suo mandante.

Per poter esercitare l'attività di investigatore privato, come già anticipato, è necessario ottenere l'apposita licenza rilasciata dalla Prefettura territorialmente competente, dimostrando di possedere tutti i requisiti necessari, oltre all'iscrizione presso la Camera di Commercio.
I requisiti richiesti sono veramente tanti, questo perché l'attività dell'investigatore privato è estremamente delicata e spesso rischiosa.
Tra i requisiti fondamentali possiamo elencare i seguenti:

  • Aver conseguito una laurea triennale in scienze politiche, Scienze dell'investigazione, giurisprudenza o equipollente;

  • Aver lavorato con profitto per almeno tre anni in una agenzia investigativa;

  • Aver svolto un corso di perfezionamento teorico – pratico;

  • Non aver riportato condanne penali per delitti non colposi.

GLI INVESTIGATORI PRIVATI SANNO IL FATTO LORO

Alla luce di quanto scritto, risulta evidente la necessità di ricolgersi sempre ad agenzie investigative qualificate, come la Iuris Investigazioni, solo ciò può evitare gravi rischi di natura giuridica?
Esistono in Italia regole ben precise, anche per le forze dell’ordine, e limiti di legge che impongono particolari metodi investigativi e precise modalità per la ricerca e la raccolta di prove.

Qualora i requisiti di chi ha effettuato le indagini e il metodo con cui sono state eseguite non sono conformi alle disposizioni di Legge, le prove sarebbero considerate inammissibili in Tribunale e si risponderebbe in ambito penale di quanto fatto.