Non ci si sposa per moda

Non ci si sposa per moda

Non ci si sposa per moda

Il matrimonio non è una moda del momento da sfogiare agli amici, si tratta di un atto pubblico con il quale le parti si assumono diritti e doveri sanciti da appositi articoli del codice civile come: fedeltà reciproca, assistenza morale e materiale tra i coniugi, condivisione dell’abitazione coniugale ecc..
Spesso l'Investigatore Privato si trova ad indagare nell'ambito del tradimento coniugale e quindi nella sfera che precede il divorzio e la separazione.
Queste sono indagini molto delicate che necessitano di competenza e moltissima discrezione, soprattutto perchè le emozioni che si scatenano possono essere molteplici e contrastanti e possono addirittura ostacolare l'indagine posta in atto a discatipo del coniuge tradito.
Vediamo quindi nel dettaglio cosa è il matrimonio e cosa sono i doveri coniugali, che sempre più spesso sembrerebbero non essere considerati.

Obblighi assunti con il matrimonio

Matrimonio: Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere sacro) all’unione fisica e spirituale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) che stabiliscono di vivere in comunità di vita al fine di fondare la famiglia (treccani).

D'altra parte la Costituzione italiana, all'articolo 29 afferma quanto segue: La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.


Il codice civile afferma chiaramente che, con il matrimonio, il marito e la moglie (le parti attive) acquisiscono gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri:

  • dovere di fedeltà;

  • overe all’assistenza morale e materiale;

  • dovere alla collaborazione nell’interesse della famiglia;

  • bbligo di coabitazione;

  • obbligo di contribuire ai bisogni della famiglia.

« Art. 143 Codice Civile:
Diritti e doveri reciproci dei coniugi.
Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri.
Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà,

  1. all'assistenza morale e materiale,

  2. alla collaborazione nell'interesse della famiglia

  3. alla coabitazione.

Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a

  1. contribuire ai bisogni della famiglia.»

Violare questi obblighi significa essere pronti a subire gravi conseguenze sia civili che penali, ed è per tali motivi che la figura dell'investigatore privato diviene fondamentale nella risoluzione delle controversie legate al tradimento coniugale.

Civili: ad esempio l’addebito in caso di separazione o talvolta il risarcimento del danno, qualora la parte lesa abbia subito danni materiali (perdite economiche), fisici (stati depressivi ed affini), o anche morali a seguito dell'illecito subito.

Penali: la legge prevede il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare per chi nega la dovuta assistenza materiale al coniuge.

L'investigatore privato è in grado di fornire, al partner che gli conferisce un regolare mandato (chi sospetta di essere vittima del tradimento, ovviamente), le prove concrete ed inconfutabili utili a far valere le proprie ragioni in sede di giudizio.
Noi della Iuris Investigazioni abbiamo una pregressa ed ampia esperienza in questo settore,ogni anno affrontiamo decine di casi riguardanti il tradimento coniugale ed operiamo nel pieno rispetto della legge.
Per Infedeltà coniugale oggi si intendono rapporti materiali tra le parti che sfociano in una relazione sessuale, ma anche rapporti di natura platonica o virtuale come il classico flertare sui social network.

Il matrimonio è una cosa seria e chi viola il vincolo matrimoniale rischia di doversi accollare le spese processuali, le spese di mantenimento del partner tradito e tanti altri costi che credo chiunque potrebbe fare a meno di sostenere.