Infedeltà coniugale, in Puglia si tradisce di più

Infedeltà coniugale, in Puglia si tradisce di più

L'italia è da sempre considerata il Paese del tradimento, certo non una cosa della quale vantarsi ma poeti e scrittori hanno trasformato il "bel Paese" nella terra degli amanti e delle "scappatelle".

Perchè si tradisce?
Per tanti fattori: 

  • ricerca di emozioni forti;
  • il brivido dell'avventura;
  • ricerca d'affetto;
  • Insoddisfazione sessuale;
  • fine dell'amore in una coppia ecc..

Il tradimento comporta sempre sofferenza nel tradito, e spesso anche nello stesso traditore colto da senso di colpa, ma quanto riguarda una coppia di coniugi sposati le cose cambiano e si inizia a parlare di Infedeltà coniugale, ciò in quanto si viola il vincolo di fedeltà tra i coniugi imposto legalmente con l'atto del matrimonio, che potremmo paragonare alla stipula di un vero e proprio contratto tra le parti.

Infedeltà coniugale in Puglia e a Bari

Prendendo in onsiderazione la media europea e rapportandola con i dati statistici italian i, è possibile constatare che nel il Nord Italia si tradisce molto di più che nell Centro-Sud Italia, che risulta essere addirittura sotto la media ad eccezione della città di Napoli.
A sorpresa invece, città quali Palermo e Bari  si dimostrano in controtendenza ed i dati mostrano una situazione molto bassa per quanto riguarda il rischio di Infedeltà coniugale o Tradimento.

Saranno più seri i cittadini di queste città meridionali, più fedeli, o più bravi a nascondere le proprie scappatelle?

Personalmente riterrei l'ultima ipotesi più sensata, le agenzie investigative in Puglia offrono specifici servizi di indagine per infedeltà coniugale e l'investigatore privato di Bari, L'investigatore privato di Taranto, e qualunque altro investigatore privato in Puglia potrebbe confermare che al di là della regione geografica i tradimenti coniugali sono una realtà all'ordine del giorno.

Visto che ho citato la violazione del vincolo matrimoniale, mi sembra lecito riportare la norma giuridica attinente:

Art. 143.
Diritti e doveri reciproci dei coniugi.

Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri.

Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione.

Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia.