Codice della strada 2023: un buon investigatore privato basa gran parte del suo lavoro nel pedinare il soggetto o i soggetti sottoposti a indagine investigativa.
Ciò implica l’uso, a volte prolungato nel tempo, di automobili e motocicli, ergo il detective deve possedere, otre che intuito investigativo e specifiche competenze tecnico-giuridiche, anche un’ottima capacità di guida.
Investigatore privato e codice della strada
Chi decide di richiedere i servizi di un’ agenzia investigativa, è consapevole del fatto che gli investigatori privati non sono agenti di polizia, militari, agenti segreti o altre figure spesso millantate in romanzi e film.
L’ investigatore privato non può mai violare la legge e/o il suo codice deontologico, deve rispettare le norme giuridiche come ogni libero cittadino e tra queste rientrano anche le norme del codice della strada.
Dimenticatevi quindi di inseguimenti spettacolari, sorpassi azzardati e azioni quali passare con il rosso al semaforo, imboccare strade in senso vietato e via discorrendo.
La vita reale è ben diversa dalla finzione e un detective privato rischia multe e denunce se non rispetta la legge.
Le regole da rispettare
A tal proposito è lecito ricordare che il Consiglio dei ministri ha approvato in Luglio 2023 il disegno di legge per le modifiche al Codice della Strada che renderanno più severe le sanzioni e introdurranno nuove regole.
Il provvedimento, ribattezzato “tolleranza zero”, prevede l’inasprimento delle pene contro:
chi guida utilizzando il cellulare o altri strumenti affini,
chi si mette alla guida in stato di ebrezza,
chi fuma mentre guida,
chi si mette in auto dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti.
A questi nuovi divieti seguono norme più severe in tema di regolamentazione degli autovelox; nuovi limiti su velocità e potenza delle autovetture utilizzabili dai neopatentati e l’obbligo di indossare il casco sui monopattini, che per altro potranno circolare solo se muniti di targa e assicurazione.
L’ investigatore privato ha quindi la facoltà di intraprendere indagini per conto di privati cittadini, enti pubblici, aziende e studi legali (ad esempio nell’ambito dei processi penali), al fine di ricercare elementi di prova utili in sede di processo.
Non può in nessun caso violare la legge poiché non è un soggetto dotato di poteri speciali alla James Bond.
Investigatori privati in monopattino
Immaginare un detective privato in auto o in moto non è poi così difficile, del resto sono probabilmente i mezzi di trasporto più utilizzati dalla popolazione civile che certamente non viaggia su trattori o autocingolati.
Negli ultimi anni però la società si è evoluta e i monopattini elettrici sono prepotentemente comparsi sulle nostre strade unendo l’utilità di un mezzo di trasporto maneggevole ed economico al pericolo della mancanza di specifiche norme che potessero garantire la sicurezza di pedoni, autovetture e degli stessi utilizzatori del monopattino.
Il monopattino risulta essere un mezzo di trasporto utilissimo per un pedinamento se utilizzato correttamente e nel rispetto di tutte le norme vigenti.
Rispettare il codice della strada
Il nuovo Codice della Strada (sarebbe più corretto parlare di nuove norme a integrazione di quelle già presenti nel codice della strada) impongono anche presenta regole precise per gli utilizzatori dei monopattini che, ad esempio dovranno avere una targa e un’assicurazione. Dovranno altresì essere dotati di indicatori luminosi per freno e svolta a destra e a sinistra (le frecce per intenderci) ed è loro fatto divieto assoluto di circolazione contromano e sulle strade con limite superiore a 50 km/h.
Queste e altre norme renderanno il mezzo meno idoneo all’utilizzo da parte delle agenzie investigative durante le operazioni di pedinamento?
Assolutamente no, renderanno solo più piacevoli le nostre passeggiate e più sicure le nostre strade.
Il Codice della Strada, approvato con Decreto Legislativo n. 285 il 30 aprile 1992, comprende ben 245 articoli ed è entrato in vigore il 1° gennaio 1993.
Si tratta, in sintesi, di un insieme di norme giuridiche emanate per disciplinare la circolazione su strada di pedoni, veicoli e animali.
Le nuove norme sopra riportate, spesso definite impropriamente “nuovo codice della strada 2023” sono attualmente (27/07/2023) in fase di iter legislativo per la futura approvazione, quindi potrebbero subire variazioni, anche se è opinione comune che tali resteranno fino alla loro entrata in vigore verso la fine del 2023.
Scienza e investigazione: abbiamo più volte detto che un buon investigatore privato è un professionista in possesso di particolari titoli di studio, di esperienza pluriennale sotto altra agenzia investigativa e di regolare licenza rilasciata dal Prefetto.
Abbiamo anche specificato che tra le varie materie utili all’ottenimento della suddetta licenza ci sono materie giuridiche, nell’ambito della psicologia e, ovviamente, nell’ambito delle scienze dell’investigazione.
Oggi quindi andremo a comprendere in cosa consiste la Scienza dell’investigazione e perché è tanto importante per la formazione di un investigatore privato, certo l’associazione tra la materia e la professione è scontata e ad alcuni potrebbe risultare persino banale ma non è così.
Investigatori privati: Ruolo e metodologie nell’ambito delle indagini
Le scienze dell’investigazione comprendono un insieme di discipline che si occupano dello studio e dell’applicazione di metodi scientifici nell’ambito delle indagini investigative.
Scienze dell’investigazione non offre esclusivamente una preparazione basata sulle principali modalità operative nell’ambito delle indagini, ma anche nozioni importantissime nel campo giuridico-legale e psicologico-criminalista, infatti indagare senza rischiare di violare le leggi non è affatto facile come qualcuno incautamente potrebbe pensare.
In Italia esistono migliaia di leggi e il loro numero cresce di anno in anno, basti pensare che nel nostro paese sono ancora in vigore ben 33.000 regi decreti, numeri da fare accapponare la pelle.
Con oltre 110.000 norme attive è impensabile esercitare l’attività di investigatore privato privi di un bagaglio culturale adeguato che possa garantire la sicurezza del detective e di tutte le parti attive.
Le scienze dell’investigazione si basano su principi scientifici autentici e sul pensiero razionale che deve rappresentare il fulcro nell’ambito delle operazioni di raccolta prove e analisi delle stesse.
L’analisi della scena del crimine;
Il prelievo e l’analisi dei campioni biologici;
l’indagine forense;
l’analisi delle impronte digitali;
la balistica;
la criminologia;
Queste e altre materie correlate forniscono competenze indispensabili alle varie figure professionali che, cooperando tra loro, formano l’organico di una buona agenzia investigativacome la IURIS INVESTIGAZIONI, in grado di fornire anche indagini difensive, ossia di collaborare con l’avvocato difensore nell’ambito di un processo penale.
Non a caso una delle principali aree di interesse per le scienze dell’investigazione è l’analisi della scena del crimine (Ai sensi dell’art. 222 disp. att. e dell’art. 327-bis del codice di rito, l’investigatore privato autorizzato ha la facoltà di svolgere attività d’indagine difensiva, volta all’individuazione di elementi probatori utili nell’ambito del procedimento penale).
Analisi dei dati
Un’altra area importante delle scienze dell’investigazione è l’analisi forense dei dati digitali.
Dall’invenzione del primo smartphone Simon (prodotto dalla IBM e distribuito dalla BellSouth) nel 1992, e dalla creazione del primo social network SixDegrees, nel 1997, il digitale è stato l’oggetto delle più importanti innovazioni, oggi tutti noi viviamo una vita parallela grazie a smartphone di ultima generazione, tablet, PC e decine di social network.
Con l’aumento dell’uso di queste tecnologie, a volte veramente invasive, le prove digitali sono diventate sempre più rilevanti nell’ambito delle indagini investigative, quindi gli investigatori devono saper utilizzare strumenti specifici e metodologie adeguate per estrarre, analizzare e interpretare le prove digitali.
Saper ritrovare mail o chat cancellate, estrarre file di varia natura da dispositivi formattati ecc., rappresenta oggi una delle armi investigative più utilizzate al mondo, questo perché ormai viviamo in una società praticamente schiava di tali strumenti, dei quali non potremmo fare a meno nemmeno volendolo.
Le scienze dell’investigazione richiedono competenze specializzate e conoscenze approfondite in diverse discipline scientifiche. Gli investigatori devono conoscere alla perfezione i vari ambiti di ricerca e analisi attinenti alla loro professione, questo perché una buona agenzia investigativa offre servizi che ricoprono diverse aree del tessuto socioculturale.
Ad esempio la IURIS INVESTIGAZIONI offre indagini aziendali, indagini per privati e indagini rivolte a studi legali, occupandosi di numerosi aspetti nell’ambito delle investigazioni private.
Il linguaggio non verbale del corpo nella psicologia
La psicologia nera e il linguaggio: abbiamo chiesto al nostro investigatore privato di fornirci alcune nozioni per poter trattare il tema della psicologia nera.
La psicologia nera occupa sempre più spazio all’interno delle dinamiche che governano la nostra società dettandone abitudini e stili di vita.
Ciò che potrebbe essere un arma utilissima per il miglioramento di diversi aspetti sociali, potrebbe anche rivelarsi estremamente pericolosa se impugnata da individui privi di scrupoli.
Chiariamo quindi le idee sulla tanto discussa, e altrettanto ignota ai più, psicologia nera.
I pericoli della Psicologia Nera
Con psicologia nera si fa riferimento all’insieme di tecniche utilizzate per manipolare gli altri, per controllare /o leggere il loro comportamento, per influenzare le loro scelte.
Non per forza di cose queste tecniche devono essere considerate illecite o illegali, anzi, solitamente vengono utilizzate per nobili scopi, ad esempio durante gli interrogatori oppure nell’ambito della criminologia. Risulta chiaro quindi che la PNL, il linguaggio non verbale del corpo, la persuasione, sono tutte tecniche che possono rivelarsi utilissime nelle mani di soggetti coscienziosi, oppure estremamente pericolose se padroneggiate da individui privi di scrupoli.
Manipolazione e persuasione
Quando parliamo di psicologia nera e il linguaggio, in realtà ci riferiamo principalmente alla parte eticamente corretta di questa forma della materia, infatti occorre saper distinguere persuasione da manipolazione.
Ciò che distingue la persuasione dalla manipolazione è l’intenzione di chi utilizza le tecniche della psicologia nera.
Chi cerca di persuadere desidera un sincero beneficio comune.
Chi cerca di manipolare aspira a essere l’unico beneficiario dell’azione posta in atto.
Chi persuade il suo interlocutore crea un rapporto win-win: ossia entrambe le parti trarranno un vantaggio dalla scelta del persuaso, ad esempio convinto (persuaso in questo caso) ad assumere una determinata posizione ideologica che lo pone in una posizione di vantaggio rispetto ad altri e che, di riflesso, favorisce anche il persuasore.
Il manipolatore invece non presta alcuna importanza alla sfera personale del manipolato; egli adotta tecniche psicologiche tali da creare nella mente del manipolato una realtà distorta, utile esclusivamente ai suoi tornaconti.
Esempio di persuasione: Se decidessi di ridurre gli zuccheri assunti durante i pasti, perché assumerne troppi causa indiscutibilmente problemi di salute, allora potrei persuadere mia moglie a fare altrettanto. La persuasione convincerebbe il mio partner ad assumere meno zuccheri, a modificare il proprio regime alimentare a beneficio della sua salute, ma in realtà io sarei altrettanto beneficiario di questa sua decisione poiché condividerei il nuovo stile di vita ed avrei ottenuto ugualmente un vantaggio.
Esempio di Manipolazione: Sempre sulla base dell’esempio precedente, se decidessi di eliminare gli zuccheri dalla mia dieta e adottassi tecniche di persuasione su mia moglie solo perché mi darebbe fastidio vederla mangiare una fetta di torta mentre io non potrei farlo, allora starei perseguendo un fine egoistico e si parlerebbe di manipolazione.
PNL (Programmazione Neuro Linguistica)
Altra famoso esempio di psicologia nera e il linguaggio utilizzato per persuadere o manipolare (a seconda dei casi) si identificano con la sigla PNL (Programmazione Neuro Linguistica).
L’ormai famoso monogramma fa riferimento a un insieme di tecniche aventi l’obiettivo di influenzare i pensieri e i comportamenti delle persone, modificandone lo schema mentale ed emotivo che ne è alla base.
Anche la PNL, come tutte le tecniche rientranti nel macro-campo della psicologia nera può essere usata per scopi leciti o addirittura illeciti, l’intensione è sempre alla base della distinzione etica dell’utilizzatore che potrebbe essere un abile manipolatore e trarre vantaggi esclusivi a discapito della sua vittima.
Un esempio di manipolatore, ben noto alle cronache recenti e al nostro investigatore privato, che tra l’altro ci ha fornito il suo supporto nella stesura di questo articolo, è lo stalker.
Questi individui sono abili manipolatori, riescono inizialmente a confondere la vittima spacciandosi per individui innamorati, passionali, decisi, anche adottando tecniche quali il love bombing, ossia il bombardamento d’amore. Iuris Investigazioni, quale agenzia investigativa operante su tutto il territorio nazionale ed anche all’estero, si occupa ogni anno di decine di indagini per stalking, quindi ha potuto fornirci numerose informazioni sul preoccupante fenomeno.. La capacità manipolatoria di questi uomini sconvolge la sicurezza della vittima. Lo Stalker, anche quando scoperto e denunciato, non si arrende e mette in atto una spietata manipolazione sulla vittima cercando di fargli credere di essere pentito e di voler fare qualunque cosa per uscire dal comportamento persecutore avuto fino a quel momento, non rendendosi conto che in quel modo sta già continuando l’opera di persecuzione da tempo perpetrata.
Conoscere la psicologia nera, essere consapevoli dei pericoli, può solo aiutarci a comprendere e a difenderci.
Di cosa si occupa l’investigatore privato in Italia? Che si tratti di infedeltà coniugale o di servizi offerti ad aziende o studi legali, sempre più persone si rivolgono all’investigatore privato, spesso senza conoscere tutte le potenzialità legate ai servizi offerti da un’agenzia investigativa.
Di cosa si occupa l’investigatore privato?
L’investigatore privato è autorizzato a svolgere indagini per conto di clienti privati, aziende, studi legali ed enti pubblici.
Lo sopo principale dell’indagine investigativa privata è quella di ricercare e registrare prove concrete da utilizzare nell’ambito di un qualsiasi processo.
Il detective privato non ha i poteri che hanno gli investigatori delle forze dell’ordine che spesso, tramite apposito mandato, possono scavalcare alcuni limiti legali (ad esempio possono irrompere in una proprietà privata) per il bene superiore della collettività.
Gli investigatori privati sono soggetti alle stesse leggi che regolano la vita di tutti i cittadini, quindi possono operare allo stesso modo di un normale cittadino, la differenza sta nel fatto che l’investigatore è in possesso di conoscenze competenze che gli permettono di investigare senza correre il rischio di violare la legge, in modo discreto ed efficiente.
Il suo obiettivo principale è dunque quello di accertare la verità per conto del suo mandante.
Le indagini Investigative della Iuris Investigazioni
I servizi offerti dalle agenzie investigative sono tanti, soprattutto aumentano con il passare degli anni in quanto vengono adeguati alle esigenze cangianti della società occidentale che di anno in anno si evolve all’interno del percorso irreversibile della globalizzazione.
In linea generale l’agenzia offre servizi per privati, servizi per aziende e servizi per studi legali.
Si va quindi dalle indagini per infedeltà coniugale che rappresentano ancora oggi la tipologia di servizio più richiesto agli investigatori privati , a quelle per il rintraccio delle persone scomparse; dalle indagini per assenteismo dal posto di lavoro a quelle per controllo minori ecc..
Qui trovate l’elenco completo dei servizi della Iuris Investigazioni.
Tra le varie tipologie di indagini offerte, meritano particolare attenzione le indagini difensive.
Per indagini difensive si intende la particolare tipologia di indagine che può essere messa in atto dall’avvocato difensore nell’interesse del proprio assistito e nell’ambito di un processo penale. Egli può infatti indagare così come indagano il Pubblico Ministero e/o la Polizia Giudiziaria, al fine di raccogliere prove utili per la difesa.
Tale strumento è stato introdotto nell’ordinamento italiano dalla Legge 397/2000 con lo scopo di ridurre il divario tra i diritti dell’accusa e quelli della difesa.
Secondo quanto prescritto dalla legge sopra citata, la difesa può avvalersi di un investigatore privato per portare avanti le proprie indagini nel modo più professionale possibile, purché quest’ultimo sia autorizzato ad effettuare tali tipologie di ricerche.
Di cosa si occupa l’investigatore privato in Italia? Quando contattarlo?
Ogni qual volta si avvertisse la necessità di indagare al fine di ottenere informazioni utili alla risoluzione di un dato problema, sarebbe opportuno rivolgersi ad un’agenzia investigativa.
Ci si può rivolgere ad un investigatore privato in qualsiasi momento, senza impegno, tramite i canali che al giorno d’oggi sono facilmente reperibili da tutti (telefono, E-mail, persino social network).
Agire tempestivamente facilita il lavoro che eventualmente dovrà svolgere il detective, quindi il nostro consiglio è sempre quello di contattare l’investigatore il prima possibile senza cimentarsi in “indagini fai da te” che alcune volte complicano la successiva indagine investigativa facendo lievitare tempi e costi del servizio e addirittura compromettendo l’esito positivo dell’indagine.
Iuris Investigazioni, grazie al suo Network di Investigatori, attentamente selezionati, è in grado di operare su tutto il territorio italiano ed estero in brevissimo tempo dalla ricezione del mandato, il primo contatto avviene senza impegni e potrà essere concordato nelle sedi dell’agenzia investigativa oppure in altro luogo più idoneo alle esigenze del cliente, che per altro potrà presentarsi accompagnato eventualmente da un suo legale.
Quindi nulla di particolarmente complesso, la trasparenza è sempre alla base di un buon servizio ed un preventivo completo di tutti i costi sarà presentato prima del conferimento del mandato investigativo.
Cosa non chiedere all’investigatore privato.
Come già accennato, l’investigatore privato non ha la facoltà di scavalcare le leggi ed agire in modo arbitrario, non è uno 007 come quelli che spesso si vedono al cinema o in TV.
L’investigatore privato, in Italia, è un privato cittadino italiano o comunitario che dopo aver compiuto un particolare percorso di studi ha ottenuto un’apposita licenza da parte del prefetto per svolgere attività di vigilanza e di investigazione per conto di privati.
Attenzione, non si scherza con la professione dell’investigatore, chi dovesse esercitarla senza la specifica licenza rischia di commettere un grave reato.
Ciò premesso vediamo cosa non può fare un investigatore privato, quindi cosa non richiedere ad un’agenzia investigativa.
Di cosa si occupa l’investigatore privato in Italia? Vediamo cosa può svolgere e come le seguenti attività:
Pedinamentidi soggetti (a piedi o in auto, anche tramite dispositivi GPS),
Scattare foto o registrare video affinché in luoghi pubblici o aperti al pubblico,
Registrare colloqui che avvengano in sua presenza,
Può testimoniare in un processo su fatti a cui ha assistito come testimone oculare o sulle informazioni di cui è entrato in possesso nel corso dell’indagine da egli svolte.
L’investigatore privato non può svolgere qualsiasi attività illegale.
Anche se quest’ultima affermazione può sembrare ovvia non lo affatto, ciò in quanto il limite tra legale e illegale è spesso sottile.
Non può ottenere tabulati telefonici:
Solo il titolare dell’utenza e/o gli organi di polizia, a seguito di formale mandato da parte di un Magistrato possono ottenere i tabulati di un’utenza telefonica.
Non può intercettare telefonate o messaggi di chat private:
Intercettare le conversazioni private è vietato dalla legge in assenza di un mandato, cme quello che spesso viene fornito alle forze di polizia nell’ambito delle grandi indagini per attività criminali di tipo mafioso. Allo stesso modo, un investigatore privato non può intercettare Whatsapp, messenger o altri tipi di messaggi scambiati all’interno di chat private.
Non può accedere a informazioni riservate come gli estratti conti di carte di credito, conti correnti ecc..
Come spero sia chiaro, a seguito della lettura di questo breve articolo, la figura dell’investigatore privato è ben diversa da quella dipinta nelle serie televisive, nei romanzi gialli o nei tanti film di successo che hanno fatto la storia del cinema internazionale; si tratta di una professione che richiede competenze specifiche, attenzione, continuo aggiornamento e tanta pazienza e passione.
Il nuovo approccio investigativo che sta rivoluzionando il settore
Iuris investigazioni: il settore delle investigazioni private è in costante evoluzione, l’investigatore privato deve adeguarsi ai nuovi tempi e negli ultimi 50 anni la società italiana è cambiata moltissimo, spesso in meglio.
L’Italia ha attraversato cambiamenti strutturali enormi, soprattutto dal punto di vista dell’economia che è passata dall’essere prevalentemente agricola a un’economia basata sull’industria e sui servizi.
Chiaramente le agenzie investigative hanno dovuto adeguare la loro offerta al nuovo modello economico e sociale.
I flussi migratori, che negli ultimi 20 anni si sono moltiplicati, hanno causato una diversificazione culturale e modificato la composizione etnica e la struttura sociale del paese.
Se da un lato ciò ha consentito uno sviluppo culturale della nazione, dall’altro ha causato l’incremento di situazioni di rischio legate al mondo del bullismo e della baby criminalità, realtà per le quali Iuris Investigazioni ha introdotto specifici sevizi come l’indagine per controllo minori che risulta essere un valido aiuto per tutte le famiglie che intendono monitorare i loro figli avendo il legittimo sospetto che questi possano precipitare nel vortice della criminalità minorile o del bullismo (sia nel ruolo di bulli che di vittime di bullismo).
Impegno contro il bullismo
Il ruolo delle donne nella società italiana è cambiato drasticamente ed oggi ricoprono posti di prestigio all’interno del mercato del lavoro, della politica e della pubblica amministrazione.
Basti pensare che nel momento della stesura di questo articolo, il 28 Maggio 2023, il Presidente del Consiglio dei Ministri in Italia è Giorgia Meloni, il primo Premier donna d’Italia.
Anche la famiglia tradizionale italiana ha subito evidenti cambiamenti, tanto che il legislatore ha adeguato, nel corso degli anni, le norme giuridiche riguardanti il matrimonio, la convivenza e la maternità, ed anche quelle legate al divorzio, alla separazione e all’affidamento dei figli minori.
Ancora una volta ciò ha rilevato la necessità, da parte delle agenzie investigative, di creare e fornire specifici servizi per privati che fossero indirizzati a colmare lacune createsi negli ultimi decenni.
Ergo alla classica indagine per infedeltà coniugale si è aggiunta l’indagine per l’affidamento dei figli minori, oppure l’indagine prematrimoniale.
L’introduzione di internet, dei dispositivi mobili e delle tecnologie digitali ha trasformato il modo in cui le persone comunicano, lavorano, fanno acquisti e accedono alle informazioni.
Anche tale aspetto dell’industrializzazione tecnologica ha reso indispensabile creare nuovi servizi investigativi che potessero essere utili nel contrasto dei nuovi reati informatici, come la cybersecurity, il cyberbullismo ecc..
Come Iuris Investigazioni sta cambiando le regole del gioco nell’industria delle indagini private
Un investigatore privato, in Italia, è un professionista che offre servizi investigativi a individui, avvocati, aziende e altre entità del settore della pubblica amministrazione.
L’obiettivo principale di un investigatore privato è quello di raccogliere informazioni e prove su richiesta del cliente, tali prove possono essere utilizzate dal mandante in sede processuale e, se nel caso, lo stesso investigatore privato può essere ascoltato come testimone oculare del fatto.
È importante ricordare che gli investigatori privati hanno limitazioni legali rispetto alle forze dell’ordine ufficiali (Polizia di Stato, Carabinieri ecc.), ad esempio essi non possono effettuare arresti o sequestri e devono operare nel rispetto delle leggi sulla privacy e del loro codice deontologico.
Iuris Investigazioni offre servizi investigativi innovativi grazie al suo network di investigatori altamente qualificati, in possesso di comprovate competenze tecniche e operative.
Tra i servizi offerti dall’agenzia investigativa, che ha sede a Trani (in Puglia) e a Chieti (in Abruzzo), possiamo annoverare i seguenti, divisi nelle tre principali macro aree.
I servizi dell’agenzia investigativa
SERVIZI INVESTIGATIVI PER PRIVATI
Infedeltà Coniugale
Stalking/Mobbing
Bullismo
Controllo Giovani
Info Prematrimoniali
Affidamento Minori
Rintraccio Persone Scomparse
Rintraccio Debitori
Bonifiche Ambientali
SERVIZI INVESTIGATIVI PER AZIENDE
Assenteismo
Concorrenza Sleale
Tutela Marchi e Prodotti
Rintraccio Debitori
Indagini su Frodi Assicurative
Controllo Pre-Assunzione
Bonifiche Ambientali
SERVIZI INVESTIGATIVI PER STUDI LEGALI
Balistica
Grafologia Forense
Indagini Difensive
Patrimoniali
Non è necessario specificare che le richieste di investigazioni legate a sospetti di infedeltà coniugale sono le più comuni. Gli investigatori privati della Iuris Investigazioni vengono spesso incaricati di raccogliere prove fotografiche o video per confermare o smentire l’infedeltà di un partner. Tali indagini vengono svolte su tutto il territorio nazionale e, se nel caso, anche all’estero.
La costante formazione dei detective, già in possesso di importanti titoli di studio (laurea in scienze dell’investigazione, psicologia, criminologia e simili), consente all’agenzia investigativa di utilizzare metodiche e tecnologie all’avanguardia, grazie ai quali può portare a termine ogni indagine con efficienza e celerità.
Un’analisi dettagliata del metodo di Iuris Investigazioni e dei suoi risultati sorprendenti.
Gli investigatori privati della Iuris Investigazioni hanno accesso a una vasta gamma di strumenti tecnologici, che possono utilizzare grazie alle loro competenze e alla loo esperienza acquisita sul campo
Alcuni degli strumenti più utilizzati dagli investigatori sono:
Telecamere nascoste: Utili per registrare video o scattare foto in modo discreto ma in luoghi pubblici o aperti al pubblico;
Registratori vocali;
GPS tracker: utili per il cosiddetto Pedinamento elettronico;
Per analisi forense digitale;
Strumenti per sorveglianza;
Database di ricerca e open source intelligence (OSINT): Gli investigatori privati hanno accesso a diversi database di ricerca che possono fornire informazioni utili per le indagini. Utilizzano anche tecniche di Open Source Intelligence (OSINT) per raccogliere informazioni online attraverso fonti aperte come siti web, social media, forum di discussione e altro ancora.
Complessità dei casi e tempistiche ardue sono le variabili con cui Iuris Investigazioni si confronta ogni giorno e che gestisce egregiamente grazie a investigatori capaci di operare in maniera discreta e professionale, preservando la privacy dei clienti e tutelando la loro sensibilità emotiva, spesso messa a dura prova dalle situazioni che si trovano ad affrontare.
Curiosità sull’infedeltà coniugale: il tradimento è una delle esperienze più dolorose che un individuo (uomo o donna) possa affrontare, senza contare che all’interno della vita di coppia è anche uno dei motivi più frequenti di rottura della relazione e conseguentemente di divorzio o separazione.
L’agenzia investigativa è spesso impegnata in indagini per infedeltà coniugale, quindi conosce molto bene i risvolti negativi che possono derivare dal tradimento, anche se va specificato ce l’investigatore privato si occupa solo di tradimenti di coppia nell’ambito di un rapporto matrimoniale legalmente valido.
Infedeltà coniugale, numeri e curiosità
Secondo alcuni autorevoli studi di settore attuati all’interno di ricerche nell’ambito della psicologia di coppia, hanno evidenziato che la percentuale di persone di persone che dichiara di avere una relazione extraconiugale anche se impegnate in una relazione “stabile”, si aggira attorno al 25%.
Un altro dato molto curioso, quasi assurdo se non fosse il risultato di una seria ricerca condotta da Alter e Hershfield (2014) e pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences sembra confermare che l’età anagrafica conta e che soprattutto gli anni che rappresentano il passaggio tra un decennio e l’altro (quelli che terminano con il numero 9, quindi 29, 39, 49 ecc) sarebbero quelli in cui tendenzialmente si tradirebbe con maggiore facilità.
Volendo continuare a parlare di numeri, occorre ricordare che l’Italia è il paese europeo in cui si tradirebbe maggiormente il proprio partner, almeno stando a un sondaggio effettuato dal sito Incontri-ExtraConiugali.com che dallo studio ricava una percentuale di traditori del 45%.
Italia copolista del tradimento
Non solo, sempre secondo il sondaggio sopra citato, sembrerebbe che in Italia nel 2022 il tasso dei tradimenti era in aumento del ben 18% rispetto allo stesso periodo del 2019, un dato che certamente è sottostimato visto che relativo ai soli frequentatori del portale sopra citato.
Quello che molti si chiedono, con particolare attenzione al tradimento perpetrato in ambito matrimoniale, è: Cosa rischia il traditore?
L’infedeltà coniugale in Italia non è considerata più un reato ma una inadempienza contrattuale, dato che rappresenta una violazione dei vincoli previsti dalla legge all’articolo 413 del codice civile (diritti e doveri dei coniugi) che sancisce il dovere di fedeltà reciproca. Quindi dal punto di vista giuridico il traditore non potrà essere considerato un criminale, come molti erroneamente sostengono, ma gli si potrà imputare la separazione con addebito, ovvero l’imputazione di responsabilità della rottura del matrimonio.
Curiosità sull’infedeltà coniugale: le prove
Le prove raccolte dall’investigatore privato possono essere determinante nell’imputazione di responsabilità sopra citata, anche perché queste vengono fornite correlate ad una relazione investigativa legalmente utilizzabile nelle varie sedi giudiziali.
Con l’avvento delle nuove tecnologie stanno aumentando in modo vertiginoso i tradimenti virtuali, che il più delle volte diventano reali, dopo essere passate attraverso il tempestoso oceano di svariati social network come Facebook, Instagram ecc..
I social network consentono di instaurare nuovi rapporti con maggiore facilità, limitando la timidezza di uno sguardo negli occhi e fornendo strumenti utili a lanciare chiari messaggi subliminali come faccine ammiccanti, cuoricini, bacini e via discorrendo, ai quali quasi sempre seguono messaggi sempre più spinti e l’invio di foto a chiaro contenuto sessuale comme foto di nudi più o meno integrali.
Attenzione perchè il famoso flirt è stato recentemente equiparato ad un atto di tradimento reale.
Secondo la Corte di Cassazione il flirting online rappresenterebbe una palese violazione dell’obbligo di fedeltà coniugale, quindi è lecito affermare che i selfie pubblicati dall’amante o i messaggi privati inviati tramite social possono costituire la prova di una relazione extraconiugale.
Ad ogni modo l’errore che più viene riscontrato nel coniuge che subisce il tradimento è quello dell’improvvisarsi detective privato ed iniziare un’indagine fai da te, questa è sempre controproducente e il più delle volte spinge il traditore ad utilizzare metodi di occultamento delle proprie azioni che in seguito renderanno anche più complicato il lavoro agli investigatori privati professionisti, accrescendo il costo del servizio.