L'investigatore privato

L'investigatore privato

 

L'INVESTIGATORE PRIVATO

Non tutti conoscono veramente la figura professionale dell'investigatore privato, anzi, spesso si è portati a credere che i detective privati operino al pari degli agenti segreti, gli 007, come nei celebri films di James Bond.

Noi di Iuris Investigazioni siamo ben consapevoli della disinformazione che dilaga, e siamo sempre impegnati ad informare i cittadini su quale sia il reale compito dell'investigatore privato, quali siano i suoi poteri ed i suoi limiti, e come si può intraprendere legalmente questa professione.

La professione dell'investigatore privato

L’investigatore privato è, prima di tutto, un professionista qualificato per svolgere il suo ruolo ed autorizzato dalla Prefettura, obligato al rispetto certosino di un rigido codice deontologico.
È la legge a stabilire quali siano i requisiti e i titoli che un detective privato deve possedere per poter esercitare a pieno titolo la sua professione, l'attitudine personale non basta, anche se ovviamente è molto utile.
La disciplina sulla figura dell'investigatore privato fa riferimento al testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e deve tener conto delle specifiche apportate dal decreto del Ministero dell’Interno n. 269 del 1/12/2010.
Per poter esercitare la sua delicata professione sul territorio nazionale, quindi, è fondamentale ottenere una regolare licenza rilasciata dal Prefetto.
In poche parole, ma si potrebbe disquisire a lungo sulla questione, chi intende l'attività investigativa in qualità di investigatore privato titolare di istituto deve richiedere obbligatoriamente una licenza al Prefetto tramite un'apposita domanda sottoscritta dal titolare dell’impresa individuale o dal legale rappresentante in caso di società. Deve altresì dimostrare di avere tutti i requisiti previsti dalla normativa di riferimento, ivi compresa l’iscrizione alla Camera di Commercio.

Requisiti fondamentali

Oltre all’autorizzazione del Prefetto, l’investigatore privato deve possedere altri importanti requisiti:

• deve aver conseguito una laurea in Giurisprudenza o una laurea triennale in uno dei seguenti corsi: Psicologia a Indirizzo Forense, Scienze politiche, Scienze dell’investigazione, Economia, Sociologia;

• deve aver portato a termine un periodo di praticantato triennale presso un investigatore privato;

• deve aver preso parte a corsi di perfezionamento,

• deve aver effettuato documentate attività d’indagine, all’interno di reparti investigativi delle Forze di polizia, per un periodo di almeno 5 anni.

L’investigatore privato ha facoltà di intraprendere indagini per conto di enti pubblici o privati (anche per privati cittadini), aziende, ed anche avvocati (indagini difensive).
Scopo delle indagini è quello di individuare e reperire prove concrete e utili in sede di giudizio sia civile che penale.

Di Cosa si occupa l'investigatore privato?

Di indagini per aziende, per privati ed anche di indagini in ambito penale (indagini difensive per le quali occorre possedere ulteriori requisiti stabiliti dalla legge, ed un'apposita ed ulteriore autorizzazione prefettizia)

Non solo indagini per infedeltà coniugale, ma anche rintraccio di persone scomparse, frodi assicurative, controllo dei giovani, affidamento di minori, concorrenza sleale, assenteismo, spionaggio industriale e molto altro ancora.

L'investigatore privato ha conquistato un ruolo sempre più importante nel tessuto socio-economico e giuridico della nostra nazione. Il suo lavoro risulta spesso indispensabile per la risoluzione di differenti controversie in ambito civile e penale, e addirittura per poter far luce su casi irrisolti (i famosi cold case) che altrimenti resterebero "congelati" e senza una risposta.