La Puglia dei bulli investigazioni tra reati e baby gang

La Puglia è una terra magica, che offre tesori paesaggistici, culturali ed artistici, inestimabili ed apprezzati da tutto il mondo. Purtroppo però, come anche accade al giorno d'oggi in ogni altra regione della nostra bella penisola italiana, anche laregione Puglia vive una deriva sociale a livello di "valori umani", ed tali mancanze si ripercuotono sui giovani ed i giovanissimi.

Bullismo e baby gang in Puglia

La crisi economica, soprattutto legata alla pandemia da nuovo corona virus che da inizio 2020 sta mettendo in ginocchio il mondo intero, come già scritto si è tramutata anche in una crisi di valori che origina ambienti di aggregazione malsani nei quali sempre più spesso si perpetrano azioni di bullismo, cyberbullismo.
A ciò va segnalata la costante crescita delle baby gang che si macchiano spesso di orribili reati, dei quali gli autori a volte non sembrano neppure capire l’estrema gravità.
In questo clima di pericolo, di insicurezza, di illegalità più o meno cosciente, i pugliesi scelgono sempre più spesso di affidarsi ad un investigatore privato per richiedere un'indagine per controllo giovani, azione che potrebbe prevenire problemi ben più seri ed in grado di rovinare per sempre il futuro degli minori in gioco.
L'investigatore privato operante anche su Bari, della Iuris Investigazioni, ci ha chiaramente confermato l'avanzata pericolosissima di episodi legati alla criminalità minorile e al bullismo, per la quale non sempre è possibile intervenire tempestivamente al fine di evitare danni maggiori al minore, soprattutto in quanto spesso i genitori risultano essere del tutto ignari delle “doppie vite” dei loro figli, che in casa conserverebbero comportamenti ineccepibili.
Sarebbe opportuno quindi rivolgersi ad un’agenzia investigativa qualora ci si rendesse conto di repentini e strani cambiamenti nelle abitudini del soggetto, vittima del bullismo o facente parte di una baby gang, come ad esempio:

• Il ragazzo non chiede più denaro ai genitori per uscire con gli amici. In questo caso è chiaro che probabilmente sta reperendo il denaro da altre fonti, più o meno lecite, delle quali i genitori non sono informati (spesso tali fonti di guadagno risultano essere legate allo spaccio di sostanze stupefacenti).
• Il giovane mostra dispositivi elettronici costosi (PC, Tablet, Smartphone) o abiti costosi in autonomia, senza dare spiegazioni convincenti sulla provenienza degli oggetti.
• Quando in casa incominciassero a sparire somme di denaro, gioielli o altri oggetti preziosi, spesso rivenduti al fine di procurarsi somme di denaro.
• Quando il ragazzo risultasse essere più “attivo” del solito, più spaventato, più diffidente.
• Quando lo si nota uscire improvvisamente di casa dopo aver ricevuto una telefonata o un messaggio.
• Quando nasconde i suoi dispositivi di messaggistica per non far leggere coversazioni che risulterebbero “incriminanti”.

Un genitore sa riconoscere quando il figlio sta prendendo brutte strade, deve solo avere il coraggio di accettare ed affrontare il problema, e proprio per questo dovrebbe rivolgersi al investigatore privato, una figura qualificata e capace di agire con discrezione perizia, senza invadere lo spazio del minore sottoposto ad indagine ma, anzi, mimetizzandosi nel suo stesso ambiente e passando inosservato.
Cosa può evitare un’indagine per Controllo Giovani? Sicuramente tramite questo servizio, che i pugliesi dimostrano di sapere apprezzare sempre di più, sarà possibile prevenire o porre un freno a fenomeni quali:

• Bullismo;
• Traffico di stupefacenti;
• Abuso di alcolici;
• Prostituzione minorile;
• Utilizzo di droghe;
• Atti vandalici verso beni pubblici o privati.

Fare i genitori non è una cosa semplice, probabilmente al giorno d'oggi è estremamente più difficile stare dietro a ragazzi che risultano essere inondati di cattivi esempi che ne influenzano lo sviluppo psico-fisico.
L'investigatore privato diviene quindi una figura indispensabile, un aiuto irrinunciabile per tutti quei genitori che vorrebbero evitare che una probabile e possibile “ragazzata” si trasformi in un vero e proprio reato.